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La presidentessa dice...

03.09.2019 13:17:57 | Verband Zoologischer Fachgeschäfte der Schweiz (VZFS), Therese Schumacher

ZZA September

The earth is large enough for all to share, but mankind's heart is not large enough to care.

A.D. Williams

Il mondo è abbastanza grande per tutti, ma il cuore dell'umanità non è abbastanza grande per prendersi cura di tutti e proteggerli.

Cosa si muove attualmente sui media - La protezione del clima, che ha ricevuto un forte impulso da Greta, ed anche la protezione delle specie, che è regolata dall'accordo di Washington, e la conferenza che ha avuto luogo a Ginevra in agosto.

La Conferenza per la conservazione delle specie è stata trasferita dallo Sri Lanka a Ginevra per motivi di sicurezza. Circa 2000 funzionari governativi, commercianti e ambientalisti di 168 Paesi hanno discusso se i divieti commerciali debbano essere allentati o intensificati.
Sono in preparazione 57 emendamenti all'elenco delle specie protette, tra cui elefanti, giraffe, rettili, razze, squali e legname tropicale. Inoltre, sono stati presentati oltre 90 altri documenti di discussione sull'attuazione e l'ulteriore sviluppo della CITES.

In una riunione informativa guidata da Mathias Lörtscher (capo dell'autorità di contrasto CITES in Svizzera), siamo stati informati di come la Svizzera sta commentando le varie domande, risp. prendento posizione.

La Svizzera sostiene le domande per una maggiore protezione, se questa è scientificamente provata e soddisfa i criteri della Convenzione.

L'autorità di regolamentazione svizzera CITES ha presentato un'iniziativa per il commercio di pesci ornamentali marini. Richiede un'indagine per dimostrare quanto sia sostenibile il commercio di questi animali.

Christoph Silberschmidt mi ha accompagnato alla riunione per supportarmi in questioni tecniche, perché questo punto è importante per il commercio di animali, ma in questa riunione non si sono ancora discussi i dettagli. Se l'iniziativa viene accettata, la delegazione di CITES Svizzera forma un gruppo di lavoro per avviare ed elaborare ulteriormente tali indagini. Ci saremo sicuramente e riferiremo su ciascuna di esse.

Le CITES sono sempre con noi quando commerciamo con le specie animali e ne abbiamo familiarità. È evidente che nel commercio sono presenti specie animali che devono essere vendute con certificati CITES. Personalmente, mi è stato anche chiaro che, ad esempio, i souvenir fatti con parti di specie protette non dovrebbero essere portati a casa dalle vacanze.

Ma non ero a conoscenza del fatto che un musicista che ha una chitarra in legno di palissandro, che cade sotto le CITES, per un tuor mondiale deve richiedere le licenze di importazione ed esportazione. Questo dimostra ancora una volta, che si affrontano principalmente i problemi che riguardano noi stessi. Ma anche questo ha senso, perché non ho né il tempo né l'energia per affrontare anche questi argomenti.

È stato convocato un incontro con la FCSZS (Formazione Commercio Specializzato Zoologica Svizzera), e il consiglio di amministrazione della ANZS, per discutere delle voci in circolazione. Per me un punto, che smentisco categoricamente qui, è che voglio occuparmi della scuola. Apparentemente questo è stato discusso in diversi luoghi.
Mi piace insegnare le mie materie alla FCSZS e mi piace essere una esperta di esami nel commercio zoologico, ma per me non è in discussione che io voglia prenderne la direzione.

Insieme a Sabine Gierok della ZZA, ho visitato diversi membri dell'ANZS durante due giorni in agosto. Riferiremo su questi incontri.

Vi auguro un buon settembre e un buon inizio dell'autunno!